La notizia ha dell’incredibile , in quanto ancora a distanza di mesi non siamo ancora riusciti a smascherare questo/i delinquenti, ne siamo riusciti ad arginare una situazione tanto deleteria quanto davvero veramente preoccupante sia per i proprietari di cani che per tutta la popolazione sammarinese.
Il fatto: Un cane – un portoghese d’ acqua la razza – di un allevatore di Riva del Garda, a murata leccando per terra, ieri sera si e’ sentito male ed è stato subito ricoverato dal veterinario Gai e Giannotti di Dogana. Il Cane è tutt’ora sedato ed è in condizioni stabili ma critiche, comunque appena arrivato – l’hanno portato fortunatamente nell’arco di 15 minuti dall’avvelenamento al veterinario – presentava i classici sintomi dell’avvelenamento.
Si pensa ad un spray o ad veleno buttato per strada a mo di esca, comunque nelle prossime ore si saprà di più, e soprattutto se il cane ce la farà a sopravvivere.
Sentendo i signori proprietari del cane – gli allevatori di Riva del Garda – l’indignazione è molto grande, in quanto non si riescono a capacitare come possa essere stata organizzata una mostra canina in un luogo, o vicino ad un luogo oggetto di avvelenamento.
Ci dovrà essere un responsabile di questa leggerezza!
E’ probabile vedere un fuggi fuggi di massa dalla mostra canina al diffondersi di questa notizia, che per ora solo il Giornale.ms è stato in grado di diffonderla.
Gli operatori e visitatori della mostra canina certamente non rimarrebbero a San Marino arrecando ulteriori danni – danni ingenti – al comparto turistico-alberghiero sammarinese. Si pensi solo che in tutti gli alberghi della zona c’era il tutto esaurito! Già nella serata di ieri sera i proprietari dei cani erano tutti molto molto preoccupati. Aspettiamocelo.
Nel prosieguo saremo più informazioni al riguardo.
Chi avesse visto qualcosa e volesse rimanere anonimo può scriverci tranquillamente alla ns. mail.
E’ comunque tuttora in essere una TAGLIA di 600 euro – istituita dai lettori del Giornale.sm – a chi darà informazioni utili alla cattura del killer.
Ma che gente siamo?
redazione@giornale.ms