«La Juve? È il peggior avversario che potessimo prendere». Non è mai banale Bernard Lacombe, 61 anni, ex centravanti della Francia (segnò un gol ininfluente all’Italia ai Mondiali ‘78) e storico “Richelieu” del presidente lionese Jean-Michel Aulas. «I bianconeri sono la squadra da battere nell’intero tabellone dell’Europa League – prosegue l’uomo-mercato dell’OL – e non soltanto perché la finale si giocherà nel loro stadio, a Torino. Da Buffon a Pirlo, da Tevez a Llorente per non parlare del loro bravissimo allenatore Conte. E che dire di Paul Pogba, forse il più grande talento attuale del calcio francese? Per noi sarà dura, durissima. Ma alle volte giocare contro una squadra del genere, che da tre anni sta dominando il campionato italiano, ti dà motivazioni in più e stimoli speciali. Credo che per i nostri giocatori sarà un’iniezione energizzante affrontare la Juventus dopo essere stati, in precedenza, sui campi di Pilsen contro il Viktoria e di Odessa contro il Chernomorets. I favoriti sono loro, su questo non ci piove, ma noi ci proveremo anche perché si sa che in campo si va 11 contro 11. Noi abbiamo solo una piccola chance, cercheremo di coglierla. Sarà una grande sfida, anche per i nostri tifosi. Abbiamo affrontato tanti club italiani, mai però la “Vieille Dame”, la Vecchia Signora». […]
LACAZETTE DIETRO IBRA – Oggi il Lione non è più quello squadrone che dal 2002 al 2008 ha conquistato per 7 anni di fila il titolo francese. La situazione è profondamente cambiata perché la crisi economica si fa sentire anche Oltralpe, a meno che le casse del club non siano rimpinguate da magnati stranieri come l’emiro qatariota Al Thani (PSG) oppure l’oligarca russo Rybolovlev (Monaco). L’OL è soltanto quinto nella Ligue 1 con 45 punti, a ben 25 lunghezze di ritardo dalla capolista Paris Saint Germain. L’allenatore, dal 2011, è Rémi Garde, 48 anni il mese prossimo, ex difensore dell’Arsenal. I migliori giocatori sono gli attaccanti Alexandre Lacazette (13 gol, secondo nella classifica marcatori dietro l’inarrivabile Zlatan Ibrahimovic) e Bafetimbi Gomis (9 reti) insieme all’esperto centrocampista Jimmy Briand e al rampante Clément Grenier. Tuttosport.it