
(ANSA) – MILANO, 22 FEB – Il questore di Milano, Giuseppe
Petronzi, ha contestato alla società sportiva A.C. Milan la
violazione amministrativa relativa alla vendita di biglietti a
prezzo agevolato a persone colpite da Daspo. La violazione
prevede il pagamento “in misura ridotta” di 66.667 euro.
La multa è stata disposta al termine di accertamenti iniziati
nel settembre 2021 a seguito della presunta cessione di
biglietti da parte del Milan, in occasione di incontri
casalinghi, a ultras destinatari di Daspo o altre misure di
prevenzione. Il passaggio sarebbe avvenuto attraverso
l’Associazione Italiana Milan Club e faceva riferimento a
biglietti al club “Secondo Blu”.
Gli investigatori, anche attraverso testimonianze, hanno
scoperto che in alcuni casi i tagliandi erano classificati con
la “Tariffa Aimc” ma intestati a tifosi non affiliati
all’Associazione ma aderenti alla Curva Sud. E’ stato inoltre
riscontrata una maggiorazione del prezzo nominale del biglietto
che avrebbe alimentato il fenomeno del secondary ticketing. Il Milan Club “Secondo Blu” è costituito da circa 2 mila persone
in buona parte appartenenti agli ultra’ della Curva Sud e
presieduto da un 35enne destinatario di diversi provvedimenti
Daspo e – come comunica la questura – mai riabilitato. La vendita dei biglietti avviene attraverso i terminali
dell’Aimc che li compra singolarmente sulla base di una lista di
nomi raccolti dalla tifoseria organizzata e inviati via mail.
Successivamente, prima della partita, i tagliandi sono inviati
via mail al 35enne o ad altre persone riconducibili alla Curva
Sud che pagano in contanti. (ANSA).
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