Il Papiro dei Re al Museo Egizio 200 anni dopo

(ANSA) – TORINO, 27 SET –

Nel giorno in cui il mondo dell’egittologia celebra il bicentenario della decifrazione dei geroglifici da parte di Jean François Champollion, il Museo Egizio accende i riflettori su uno dei papiri della sua collezione più celebre al mondo, noto all’estero con il nome di ‘Turin King List’. Si tratta dell’unica lista reale d’epoca faraonica scritta a mano su papiro che sia giunta fino a noi. Sarà esposto fino al 21 novembre, dopo un’opera di ricerca e restauro, frutto di una collaborazione tra Torino, Copenaghen e Berlino, con un allestimento dedicato: un’installazione interattiva e un’infografica narrano l’evoluzione del manoscritto, giunto a Torino nel 1824 con la collezione Drovetti e composto da circa 300 frammenti, assemblati in 200 anni. Un allestimento realizzato grazie al sostegno degli Scarabei, Associazione Sostenitori museo Egizio e della Consulta per la valorizzazione dei Beni artistici e Culturali di Torino. A dicembre il Papiro dei Re avrà una nuova collocazione: sarà uno dei reperti di punta della mostra che l’Egizio dedicherà alla lingua e scrittura egiziana. “È una giornata speciale. Il museo Egizio si conferma crocevia di studi internazionali e di ricerca, un’istituzione in continua evoluzione. Il nostro sguardo è proiettato al 2024, quando a celebrare il bicentenario sarà proprio il museo Egizio, il più antico al mondo nel suo genere”, ha detto la presidente del museo Egizio, Evelina Christillin che sottolinea l’aumento dei visitatori. “Ci stiamo riprendendo, in modo perfino insperato. Da inizio anno a oggi, fine settembre, sono stati 640.000 gli ingressi al museo Egizio a fronte dei 655.000 dello stesso periodo del 2019. Apparentemente un calo, ma senza restrizioni, in 5 mesi da maggio a oggi, sono stati 434.010 contro 350.708”, spiega. “Riunire a Torino alcuni tra i migliori talenti internazionali della ricerca egittologica e del restauro per portare a nuova vita il Papiro dei Re è un modo per celebrare il bicentenario della nascita dei geroglifici e dell’Egittologia”, sottolinea il direttore del museo Egizio, Christian Greco. Il 27 settembre il museo Egizio rimarrà eccezionalmente aperto dalle 19 alle 22. Il pubblico potrà entrare gratuitamente, prenotando il proprio ingresso on line. Alle 18 in sala conferenze il pubblico potrà incontrare il direttore Greco, l’egittologo Kim Ryholt, la restauratrice Myriam Krutzsch e la responsabile della Collezione Papiri del Museo Egizio, Susanne Töpfer, protagonisti di una conferenza dal titolo: History, Content and Restoration of the so-called “Turin King List”, in inglese, con traduzione simultanea in italiano in cuffia. (ANSA).


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