Il più grande impianto fotovoltaico della Repubblica di San Marino
Con il presidente di Colorificio Sammarinese Tito Masi, l’amministratore delegato Giulio Caramaschi, i dirigenti e capireparto dell’azienda, alle ore 11 di oggi venerdì 11 dicembre 2015, i Segretari di Stato al Territorio e Ambiente Antonella Mularoni e all’Industria Marco Arzilli hanno tagliato il nastro bianco-azzurro davanti allo stabilimento del Colorificio per inaugurare quello che ad oggi è il più grande impianto fotovoltaico della Repubblica di San Marino.
Questo impianto da 700 kW di potenza installata si inserisce all’interno di un percorso virtuoso intrapreso dall’azienda all’insegna della sostenibilità della produzione e dei suoi stessi prodotti. Con gli importanti investimenti messi in campo, il Colorificio Sammarinese sta perseguendo una politica aziendale orientata al risparmio energetico, alla riduzioni delle emissioni, al contenimento dei rifiuti da smaltimento e alla riqualificazione degli ambienti di lavoro.
I Segretari di Stato hanno salutato l’avvio della produzione fotovoltaica con parole di approvazione e plauso per l’azienda, fra le più antiche sul Titano, sottolineando la concomitanza con la Conferenza Internazionale di Parigi sul clima (COP 21) alla quale la Repubblica ha partecipato.
Impianto fotovoltaico
L’energia prodotta dal sole viene auto-consumata direttamente in azienda, quando poi c’è una eccedenza di produzione questa viene immessa in rete, conteggiata da A.A.S.S. e scontata sulle bollette elettriche. L’impianto realizzato eviterà ben 519.000 kg/anno di emissioni di CO2, 1.150 kg/anno di emissioni di NOx e farà risparmiare 177 Tep/anno, ovvero tonnellate equivalenti di petrolio.
L’impianto è stato realizzato con competenza e professionalità dalla ditta Prometeo Energy di Serravalle, utilizzando 2409 moduli fotovoltaici monocristallini, per una migliore resa e produzione, da 290W del costruttore Aleo Solar e 25 inverter trifase della tedesca SMA Solar AG. L’impianto è suddiviso in 50 sottocampi indipendenti per garantire la migliore produzione possibile durante l’arco della giornata e al passaggio delle stagioni. La progettazione elettrica è stata affidata all’ing. Claudio Mazza.
Migliorare gli ambienti di lavoro, ridurre gli sprechi
Sulla strada della sostenibilità, oltre alla produzione di energia da fonti rinnovabili come il sole, vi è anche il miglioramento delle costruzioni, degli ambienti di lavoro e la riduzione dei consumi e dei rifiuti. Per questo l’azienda ha deliberato di procedere ad altri importanti investimenti quali la sostituzione del vecchio manto di copertura con un pacchetto coibente protetto da lamiera grecata pesante per la superficie di 4000 mq, realizzato da Segmento Srl con la direzione lavori dello studio degli ingegneri Maurizio e Daniel Grassi.
È stato installato un evaporatore EVALED della ditta Veolia per ridurre a un decimo la produzione di acque reflue destinate a smaltimento speciale, con un risultato economico per l’azienda e un minor impatto sull’ambiente.
Per migliorare l’efficienza luminosa, in produzione, confezionamento e nei magazzini sono state sostituite le lampade a ioduri con una illuminazione a led, mentre nella palazzina uffici e nel laboratorio si stanno rinnovando tutti gli apparecchi di illuminazione per un ottimo confort visivo e il miglioramento degli spazi di lavoro.
Colorificio Sammarinese ringrazia i fornitori e i professionisti competenti che hanno collaborato alle opere e, insieme, il proprio personale interno che ha voluto, motivato e seguito la realizzazione degli interventi, in particolare l’ing. Franco Fiorini.
Ricordando il primo rapporto sulla sostenibilità (Bruntland 1987), si può affermare che questa storica azienda chimica sammarinese stia facendo la sua parte a vantaggio del futuro proprio e di quello della Repubblica, prendendosi cura dell’ambiente, delle risorse energetiche e dei suoi uomini.
comunicato stampa