Il Play Hall di Riccione intitolato all’ex sindaco Massimo Pironi: via libera dalla Prefettura

Con decreto della Prefettura di Rimini, il Palazzetto dello sport di viale Carpi diventerà ufficialmente il “Play Hall Massimo Pironi”. Un gesto che racchiude la gratitudine e l’affetto di tutta la città verso un uomo che ha saputo unire passione civile, impegno politico e grande umanità.

Massimo Pironi, già sindaco di Riccione, perse la vita prematuramente il 7 ottobre 2022 in un tragico incidente stradale sull’autostrada A4, insieme a cinque ragazzi del Centro 21, Maria Aluigi, Francesca Conti, Rossella De Luca, Valentina Ubaldi e Alfredo Barbieri, e all’educatrice Romina Bannini. Un dolore che rimane inciso nella memoria della comunità riccionese.

Pur non essendo trascorsi i dieci anni dalla sua scomparsa, la Prefettura di Rimini – sentito il parere della Deputazione di Storia Patria per le province di Romagna presso l’Archivio di Stato di Bologna e avuto il nulla osta dalla Soprintendenza Archeologica Belle Arti e Paesaggio per le province di Ravenna, Forlì-Cesena e Rimini – ha riconosciuto la straordinarietà della figura di Massimo Pironi e concesso l’autorizzazione con decreto del 20 settembre 2025, permettendo così di legare per sempre il suo nome a uno dei luoghi più vivi della città.

“L’ex sindaco si è distinto per essere uno dei protagonisti della cultura sportiva di Riccione e della politica amministrativa, intesa come servizio alla comunità e attività di volontariato, soprattutto a favore dei ragazzi con disabilità” così recita un tratto della autorizzazione prefettizia.

“Questa intitolazione è un atto d’amore verso Massimo Pironi. Il Play Hall sarà la casa della sua memoria, un luogo di sport, amicizia e inclusione, proprio come lui avrebbe voluto – dichiara la sindaca Daniela Angelini – . E oggi, nel giorno dell’anniversario della sua scomparsa, questo gesto assume un significato ancora più profondo: Riccione non dimentica chi ha donato tutto sé stesso alla comunità. Il suo esempio continuerà a illuminare la nostra città e a vivere nelle nuove generazioni”.

Un abbraccio corale della città sfociato nel 2024 in una petizione consegnata dalle associazioni sportive Riccione Podismo, Pattinaggio Riccione, Volley Riccione, Riccione 1926, Centro Kiai e Polisportiva Riccione, alla sindaca Angelini con la raccolta di oltre cinquecento firme per intitolare un “luogo di sport” all’ex sindaco riccionese.

Nelle prossime settimane l’amministrazione comunale terrà una cerimonia ufficiale, alla presenza delle autorità e dell’intero mondo associativo riccionese, per stringersi insieme nel ricordare Massimo e i ragazzi del Centro 21, testimoni di un legame che va oltre ogni tempo.

Comune di Riccione