“Le parole a proposito di trasporto pubblico diffuse da Pietro Vignali, capogruppo di Forza Italia in Regione, utilizzano strumentalmente i numeri e la condizione di oggettiva difficoltà del personale che vive Start Romagna, come tutte le aziende del settore, per alimentare un giudizio sommario e poco chiaro.
Vignali dovrebbe sapere che lo stato di salute di una società è fotografato dal suo bilancio e START Romagna li chiude in positivo nonostante operi in una condizione complicata e comune a tutte le aziende del Paese.
Aggiungo che nonostante le riduzioni di corrispettivi e le penali Start Romagna col suo bilancio in attivo ha permesso agli enti locali. solo nel 2024, una riduzione dei contributi consortili previsti pari a 1.245.000 euro.
Vero è che se saltano corse, AMR ne detrae il costo. Parliamo – sia chiaro che resta un disservizio – di corse saltate mediante fra l’1 e il 3% negli anni indicati dal Consigliere.
Grazie alla disponibilità degli autisti, START Romagna peraltro interloquisce con le Amministrazioni per fornire servizi suppletivi rispetto al contratto con AMR, recuperando quindi fatturato.
Mi auguro che analoghe energie Vignali le usi per convincere il Governo a porre finalmente mano al Fondo Nazionale Trasporti che è un freno allo sviluppo del servizio.
Se invece crede che START Romagna sia un esempio di malagestione, non posso che invitarlo ad un confronto in azienda per spiegargli quali sono i problemi, come li stiamo affrontando e quanto sia urgente che si metta mano a soluzioni a supporto delle Aziende di tutto il Paese”.
Start Romagna 3 novembre 2025
Ufficio stampa START Romagna
