IL PROCURATORE GIOVAGNOLI SULLA RESPONSABILITA’ CIVILE DEI MAGISTRATI «Il rischio è che ci si senta intimiditi di fronte ai potenti»

paolo-giovagnoli-procuratore-rimini«IL RISCHIO è che ti senti intimidito ancora prima di cominciare». E’ il commento a caldo del procuratore della Repubblica di Rimini, Paolo Giovagnoli, dopo l’approvazione alla Camera del disegno di legge che modifica le regole sulla responsabilità civile del magistrato, aumentando la quota in caso di rivalsa. Non solo, ma c’è stata anche l’eliminazione del filtro di ammissibilità per le azioni civili contro le toghe, oltre all’ampliamento della responsabilità dello Stato. «Devo ancora leggere il decreto attentamente dice Giovagnoli ma penso che l’indipendenza della magistratura non sia una garanzia per il magistrato, ma per i cittadini. Se il magistrato ha paura di rendere giudizia, non fa giustizia. In astratto potrebbe accadere in questo modo che siamo meno indipendenti rispetto ai potenti. Che ci si senta intimiditi. Perché la giustizia può essere ingiusta anche quando ha paura di prendersi delle responsabilità». Il Resto del Carlino