IL PSD ALL’ATTACCO SUL CASO ZECHINI: IL GOVERNO HA SCIPPATO LA COMMISSIONE MILITARE

Siamo di fronte ad un vero e proprio scippo da parte del Congresso di Stato nei confronti del Consiglio Grande e Generale; una prevaricazione del Governo contro il Parlamento. Il Governo si è ‘impadronito’ di una iniziativa della Commissione Consiliare Affari Esteri per annullarla. Il Governo si era opposto con tutte le sue forze alla richiesta di fare piena luce sulle minacce fatte dal Coordinatore dei Corpi di Polizia Sabatino Riccio al Comandante della Gendarmeria Achille Zechini.
Il Governo ha dovuto subire la decisione legittimamente e validamente assunta dalla Commissione Affari Esteri di attivare una indagine amministrativa ed appena è venuto in possesso della relazione conclusiva dell’indagine l’ha secretata ed ha adottato delle decisioni che non gli competono per annullare e vanificare la decisione della Commissione Affari Esteri.

Il Governo ha scippato la relazione alla commissione affari esteri; ha prevaricato le prerogative parlamentari; ha illegittimamente invaso il campo di competenza del Congresso Militare.

Il Congresso di Stato ha voluto finalizzare una iniziativa della Commissione Affari Esteri senza averne avuto il mandato e senza averne la competenza.

E’ un comportamento, quello del Governo, di assoluta gravità. La nostra indignazione è massima, è forte, è profondamente sentita. E’ inaccettabile che il Segretario degli Interni che dovrebbe essere il ‘notaio delle istituzioni’ ed il garante del rispetto delle regole sia l’artefice, il regista di questa pagina nera della nostra democrazia.

Su questa questione noi vogliamo che sia fatta luce fino in fondo. Non accettiamo questa volontà del Governo di insabbiare, occultare, coprire responsabilità inquietanti.

La relazione la vogliamo vedere. Vogliamo sapere quali sono le prove che’… non risultano giuridicamente valide’… perchè la Commissione non è un Tribunale e l’indagine non doveva chiudersi con una sentenza ma rivelare come si sono svolti i fatti e se le minacce ci sono state o no. Non importa se le prove sono giuridicamente valide importa sapere se, come testimonia una registrazione, Riccio ha minacciato Zechini. Questo è quello che serve. Dopodichè ilGoverno dovrà decidere cosa farsene del Comandante dei Corpi di Polizia.