Il Partito dei Socialisti e dei Democratici sottolinea l’importanza del referendum di domenica 27 marzo 2011. Come sempre il PSD invita la cittadinanza ad esprimersi, in questo caso su un tema fondamentale, quello del territorio.
Il PSD chiede di votare SI’ al referendum perché il quesito riguarda il ristabilimento del voto dei due terzi in Consiglio Grande e Generale per fare sì che possano essere approvate proposte di alienazione di beni immobili dello Stato.
Tale disposizione era stata chiesta da un precedente referendum che non venne celebrato proprio perché si recepì tale esigenza, che si ritiene valida tuttora. Una modalità di voto che garantisce che le decisioni di alienazioni siano prese con un vasto consenso, superiore a quello della maggioranza, responsabilizzando anche l’opposizione quindi, che in caso di interesse non di parte ma comune, non ha ragioni di sottrarsi.
Si tratta quindi di ristabilire un principio valido in quanto i beni pubblici devono sempre essere trattati con grande cautela e al di fuori delle speculazioni economiche, perché beni di tutti. Con una votazione a maggioranza semplice come ora tale principio non è garantito.
Il PSD ha cercato, durante l’ultima sessione Consiliare, di far recepire tale quesito ma il Governo ha non ha purtroppo mutato posizione. Si rende quindi necessario, per difendere un patrimonio che è di tutti, recarsi alle urne ed esprimere un SI’.
Ufficio Stampa PSD
