L’iniziativa del Partito Socialista Riformista Sammarinese mirante ad un generale confronto sul Progetto San Marino 2020, sulle iniziative legislative conseguenti e sulle misure straordinarie per uscire dalla crisi si sta rafforzando e qualificando con il riscontro di importanti convergenze e di analisi realistiche e responsabili. All’incontro odierno sul tema dei conti pubblici hanno partecipato, con contributi rilevanti, esponenti politici di PDCS, NPS, AeL, UPR, UdM, PSD, ed i dirigenti di ANIS, OSLA, CSdl, CdLS ed USL.
Comune è la preoccupazione per la situazione delle finanze statali che è stata fotografata con una serie di dati purtroppo non aggiornati e che tutti vorrebbero in tempi reali, come avviene in tutti gli Stati del mondo. Il confronto è stato molto articolato sulla base di valutazioni che attribuiscono al Bilancio del Pubblico Allargato un ruolo fondamentale per i cambiamenti necessari e per il rilancio del sistema economico e finanziario, per cui si ritiene necessario procedere con politiche di risanamento e di riequilibrio e impostare una riforma strutturale che lo renda chiaro e leggibile. Gli intervenuti hanno condiviso che va evitato l’accumulo di debito pubblico, tagliando gli sprechi e incrementando le entrate. I vari interventi hanno messo, altresì, in evidenza la necessità di favorire un salto culturale, attraverso l’informazione e la presa di coscienza della realtà nuova che non è più quella degli anni facili e spensierati. Suggerimenti importanti sono arrivati per quanto riguarda il ruolo della PA, della riforma fiscale, degli investimenti, dell’occupazione e dell’utilizzo delle risorse umane sammarinesi a tutti i livelli di responsabilità amministrativa e gestionale.
Il PSRS ha dato la sua piena disponibilità ad incontri di approfondimento per costruire insieme la nuova San Marino nella legalità e nella trasparenza, attraverso un percorso condiviso e partecipato.
Ufficio Stampa
