Carissimo Dottor Bianchini,
la ringrazio vivamente per avermi fatto pervenire una documentazione completa sulla vicenda della Karnak.
Dopo un attento e spassionato esame ho deciso che non potevo non intervenire pubblicamente, innanzitutto per rinnovarle fiducia e gratitudine per l’ impresa che lei ha creato, certamente per l’altissima professionalità dei suoi collaboratori ma insieme, ritengo, per il clima cristiano che caratterizza l’intero complesso della vostra attività.
Io ricordo, nell’ambito della visita pastorale da me compiuta alla Diocesi, la visita alla sua azienda e l’impressione fortissima che ho ricevuto di una realtà umana e sociale realmente solidale e determinata a creare benessere per coloro che lavorano e per la comunità Italo-sammarinese interessata.
La lettura della documentazione e della stampa mi ha convinto che il fango mediatico che si è scatenato su di voi esprime, di fatto, l’intenzione di distruggere, senza adeguate prove, ma solo sulla base di un accanimento mediatico, il benessere della vita dell’azienda e di una parte rilevante della società Italo-sammarinese.
Le raccomando di lavorare indefessamente per difendere il diritto al lavoro di tutti i suoi collaboratori e per testimoniare che una realtà sociale onesta e produttiva non può e non deve essere travolta da operazioni difficilmente qualificabili. Carissimo Dottor Bianchini senta accanto a lei e ai suoi collaboratori, in questo momento così grave, la mia presenza è quella dell’intera Diocesi di San Marino-Montefeltro. Benedico tutti di cuore.
Luigi Negri
Vescovo di San Marino-Montefeltro
