
(ANSA) – BOLOGNA, 22 DIC – Una convocazione misteriosa e una
scatola, a casa di 200 dipendenti, oltre a fornitori, consulenti
e partner da aprire solo la sera del 21 dicembre. Illumia,
gruppo bolognese fornitore dal 2006 di energia elettrica e gas
con quasi un miliardo di fatturato, festeggia il Natale a
distanza, ma cucinando insieme. Seguendo le indicazioni di una
guida d’eccezione: lo chef stellato Carlo Cracco, per portare in
tavola un piatto di spaghetti, sugo di pomodori datterini gialli
e acciughe fatto a regola d’arte.
A seguire le indicazioni di Cracco l’ad di Illumia Matteo
Bernardi, mentre da casa, collegati in videoconferenza,
dipendenti e partner potevano intervenire e interagire per avere
chiarimenti sul piatto e per chiedere consigli sul mondo della
cucina da un maestro del settore. “È un’iniziativa un po’
bizzarra, come sono bizzarri in tempi in cui viviamo – racconta
Marco Bernardi, presidente di Illumia – volevo fare un evento in
cui ci si vedesse senza stare insieme, in cui si facesse
qualcosa senza stare vicini”. Insomma, una cena di Natale
diffusa in oltre 200 case: titolo dell’iniziativa, ‘The Show
Must Go Home’.
“Durante questo lockdown abbiamo imparato tantissime cose
nuove – commenta Cracco – ma una su tutte probabilmente è che
possiamo anche stare vicini e cucinare insieme, però stando
ognuno a casa propria”. Un assembramento a distanza quindi, che
si abbina all’iniziativa charity lanciata con il Banco di
Solidarietà: un videomessaggio di Cracco accompagnerà i pacchi
confezionati di Illumia destinati alle famiglie bisognose. Un
modo per concludere nei migliori dei modi un anno complesso,
durante il quale, sottolinea Bernardi, “le situazioni ci hanno
sfidato a tirare fuori il meglio di noi”. E sempre al Banco di
Solidarietà andrà il ricavato di un voucher che verrà messo in
palio: chi farà l’offerta più alta avrà diritto a una cena da
Cracco. (ANSA).
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