Sono stati sottoposti a fermo di polizia due dei migranti coinvolti questa mattina nell’operazione di sgombero messa in atto dalle forze dell’ordine nei giardini nella zona di ponte San Ludovico a Ventimiglia, a pochi metri dal confine con la Francia. Lo confermano fonti della Polizia. Si tratterebbe di due eritrei che hanno opposto resistenza agli agenti intervenuti sul posto.
I due migranti, senza documenti, sono stati portati in Questura. Gli altri migranti sgomberati sono stati accompagnati fino alla stazione ferroviaria di Ventimiglia, dove si trovano piu’ di cento rifugiati e dove e’ stato allestito anche un ambulatorio mobile della Croce Rossa. Si moltiplicano, nel frattempo, i gesti di generosita’ da parte dei cittadini di Ventimiglia che portano abiti, cibo e anche giocattoli per i bambini. Per i migranti, un centinaio, rimasti sul piazzale antistante la frontiera e sugli scogli dei Balzi Rossi, diventati una sorta di “zona franca” in cui le forze dell’ordine non intervengono per evitare situazioni di pericolo, i cittadini hanno portato vestiti puliti e anche ombrelloni per ripararsi dal sole e dal caldo, visto che la temperatura di giorno supera i 30 gradi. La Croce Rossa distribuisce sul posto cibo e acqua. Ieri sera una famiglia originaria del Marocco ma residente a Ventimiglia ha portato decine di pasti caldi in stazione per distribuirli ai migranti. Agi
