Imola, “Pasta al sugo solidale” con Mutti e Rummo: un gesto di solidarietà per la Pasqua

A Imola, in occasione della Santa Pasqua, le aziende Mutti e Rummo uniscono le forze per il terzo anno consecutivo con un’iniziativa che porterà cibo sulle tavole di oltre 35.000 persone in difficoltà. Grazie a questa partnership, verranno distribuite 36 tonnellate di pasta Rummo e 36 tonnellate di sughi Mutti, consentendo la preparazione di ben 360.000 piatti caldi in Emilia Romagna e Lombardia.

Un impegno concreto per affrontare l’emergenza alimentare
Questo progetto solidale, sostenuto in collaborazione con Banco Alimentare Emilia Romagna e Banco Alimentare Lombardia, risponde alla crescente emergenza alimentare che vede un numero sempre maggiore di famiglie italiane a rischio di povertà o esclusione sociale. Secondo i dati Istat, nel 2024 il 23,1% della popolazione italiana si trova in condizioni di grave deprivazione, un fenomeno che rende ancora più urgente l’intervento di aziende e organizzazioni del terzo settore.

La rete di Banco Alimentare e il valore della collaborazione
Solo lo scorso anno, Banco Alimentare Emilia Romagna ha distribuito oltre 8.700 tonnellate di prodotti attraverso 727 strutture caritative, raggiungendo 133.000 persone bisognose. Grazie alla generosità di Mutti e Rummo, questa catena di solidarietà potrà continuare a offrire cibo di qualità a chi ne ha più bisogno. Stefano Dalmonte, presidente di Banco Alimentare Emilia Romagna, esprime la propria gratitudine: “La collaborazione con aziende leader come Rummo e Mutti è essenziale per portare cibo di qualità a chi è in difficoltà. Insieme possiamo fare la differenza.”

Un gesto di solidarietà che guarda al futuro
Francesco Mutti, Amministratore Delegato di Mutti, e Antonio Rummo, Vice Presidente di Rummo, sottolineano il significato profondo di questa iniziativa. Entrambi ricordano l’importanza di restituire alla comunità e di ribadire che nessuno dovrebbe sentirsi escluso. “La ‘Pasta al sugo solidale’ non è solo un piatto caldo, ma un messaggio: prenderci cura gli uni degli altri, rafforzando quei legami che rendono più forte il nostro tessuto sociale,” conclude Mutti.

Grazie a questo impegno, la Pasqua diventa un’occasione non solo di celebrazione, ma anche di concreta solidarietà, capace di restituire speranza e dignità a tante famiglie in difficoltà.