
(ANSA) – ROMA, 21 GEN – Equilibrio quasi perfetto: questo il
giudizio degli analisti Snai su Milan-Juventus, match-clou della
23/a giornata di Serie A, in programma domenica sera. Una minima
differenza in quota premia la Juventus, il cui successo esterno
è dato a 2,65, contro il 2,70 dell’1 dei rossoneri. All’andata,
a settembre 2021, finì con un gol per parte: un nuovo pareggio è
un’ipotesi da 3,25, un altro 1-1 è il risultato più probabile, a
6,25. Dybala è il bomber più ‘caldo’, a 2,50, a pari merito con
Ibrahimovic. Da tenere d’occhio anche Morata a 2,75 e Leao a
3,00. Domani antipasto di alto livello, fra Lazio e Atalanta,
che spesso in passato hanno avuto scontri diretti pieni di
emozioni e non privi di polemiche. L’Atalanta è favorita a 2,15,
la Lazio insegue a 3,10, mentre la ‘X’ è a 3,75. All’andata i
biancocelesti furono raggiunti proprio allo scadere dal 2-2 di
De Roon, risultato che stavolta pagherebbe 12 volte la posta.
Fra le due squadre è stato sempre ‘Over’ negli ultimi sette
scontri diretti in campionato. Per questo, una sfida con almeno
3 gol è nell’aria: a 1,55. Quanto ai gol, gran duello
Immobile-Muriel, dati entrambi a 2,50. Turno importante anche
per la lotta salvezza. Spezia e Sampdoria arrivano al derby con
umori molto diversi: euforici i padroni di casa dopo l’impresa a
San Siro, preoccupati i blucerchiati dopo le tre sconfitte
consecutive. L’arrivo di Giampaolo potrebbe dare la scossa alla
Samp, ecco perché le quote registrano addirittura una lieve
preferenza per il ‘2’, a 2,65 contro il 2,70 dell’1. Fra le
altre, nessun problema sulla carta per l’Inter (1,10) contro un
Venezia flagellato dal Covid (a quota astronomica, 22).
Situazione simile per il Napoli (1,15) con la Salernitana (16).
Dura per il Cagliari (5,50) nel match interno contro la
lanciatissima Fiorentina (1,60); Torino (2,10) avanti contro il
Sassuolo (3,40). Sfida insidiosa per la Roma a Empoli, anche se
i toscani hanno smarrito la via della vittoria da cinque turni.
In ogni caso il pronostico è dei giallorossi, con il ‘2’ a 1,80
e l’1 a 3,90. (ANSA).
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