
(ANSA) – CASERTA, 11 OTT – Teneva persino un cammello nel suo
terreno assieme a cavalli e cani: un 43enne di Casal di Principe
(Caserta) è stato denunciato dai carabinieri per maltrattamento
di animali, ricettazione e abuso edilizio. I militari della
Compagnia di Casal di Principe stavano transitando davanti alla
proprietà del 43enne quando hanno notato il cammello che era a
terra con una zampa ferita e una corda strappata legata al
collo, e hanno udito i latrati dei cani. Hanno quindi
controllato tutta l’area: il cammello era riuscito a strappare
la corda che lo teneva legato ad un palo, ma era sul terreno,
ferito e non riusciva a bere essendo l’acqua – peraltro sporca –
posta in una vasca ad una certa distanza. I militari hanno
scoperto anche sette cavalli e 12 cani, tutti tenuti in cattive
condizioni e senza alcuna autorizzazione.
Sul posto sono così intervenuti i veterinari dell’Unità
Operativa della ASL di Caserta e il personale dell’Ufficio
Tecnico del Comune di Casal di Principe; questi ultimi hanno
accertato anche la presenza di violazioni edilizie. Il 43enne si
è giustificato dicendo di aver avuto il cammello in regalo da
persone del Napoletano, ma sono in corso altri accertamenti. Il
cammello, che aveva una delle gobbe praticamente “sgonfie” visto
che non beveva da tempo, è stato caricato sul mezzo dei
carabinieri adibito al trasporto dei cavalli e affidato in
custodia giudiziale, così come gli altri animali rinvenuti,
all’Ente Foresta Demaniale Regionale di Cerreta Cognole
(Salerno). Sul fondo agricolo i carabinieri hanno ritrovato
anche due targhe d’auto risultate rubate. (ANSA).
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