«In una partita secca il Barcellona si può fermare».

allegriIl tecnico bianconero: «Sono arrivato pensando a una stagione straordinaria, ma non pensavo di arrivare in fondo a tutte le competizioni»

TORINO – “È una storia bianconera da raccontare ai nostri figli quando saremo vecchi”.Massimiliano Allegri racconta così, a JTv, la stagione della Juve, con la vittoria dello scudetto e la conquista della finale Champions. “Sono arrivato pensando a una stagione straordinaria, ma non pensavo di arrivare in fondo a tutte le competizioni”.In una partita secca può succedere di tutto, fra un mese vedremo chi è nello stato migliore di forma”. “In una partita secca il Barcellona si può fermare – aggiunge – sulla doppia sfida è molto più difficile”. “A questo punto della stagione c’è da mantenere la condizione cercando di arrivare al 6 giugno al top”, aggiunge Allegri, che ai microfoni di Jtv ha ripercorso la stagione bianconera. “Abbiamo fatto un grande campionato – dice – dove la Juve è sempre stata in testa. Nel girone di ritorno abbiamo avuto due battute a vuoto, con Cesena e Parma. Contro il Parma ci poteva stare perché ci stavamo giocando un quarto di Champions. Sono stati bravi i ragazzi a reagire. Ora ci sarà da lavorare per concludere un’annata in modo straordinario“.LA LAZIO – “Giocheremo in Coppa Italia contro una squadra che sta bene, ed è chiaramente difficile essendo una finale, per di più a partita secca”. Massimiliano Allegri inquadra così la prossima sfida con la Lazio. “Ora, dopo il campionato, speriamo di portare a casa anche le altre due competizioni”, aggiunge l’allenatore della Juventus. “Il calcio italiano non è da buttare, anzi. Speriamo che anche le altre due italiane arrivino in finale di Europa League”. Questo l’augurio che Massimiliano Allegri fa al Napoli e alla Fiorentina, impegnate questa sera nelle semifinali di ritorno della competizione europea.

Corriere dello sport