Riceviamo e pubblichiamo
Si accendono le luci sull’area che ospita le opere dei professionisti Massimiliano Raggi ed Enrico Muscioni, dell’Università di San Marino e di alcuni artisti cinesi
Il Padiglione della Repubblica di San Marino alla Biennale di Architettura 2021 di Venezia sarà inaugurato venerdì 21 maggio alle 16 alla presenza del Segretario di Stato per l’Istruzione e la Cultura Andrea Belluzzi, del Commissario Nazionale Paolo Rondelli e del curatore Vincenzo Sanfo e ovviamente dei due protagonisti, Enrico Muscioni e Massimiliano Raggi e di una rappresentanza dell’Università degli Studi di San Marino oltre alla Console di San Marino a Venezia Lorenza Mel e il Console Generale in Italia Marina Emiliani.
La Biennale 2021 affronta quest’anno il tema “How will we live together” e ospita 113 partecipanti provenienti da 46 paesi oltre a ricerche fuori concorso e iniziative ed esposizioni collaterali. San Marino ha scelto per l’occasione di mettere a confronto il pensiero di due degli architetti sammarinesi che più si rapportano con il contesto internazionale Enrico Muscioni e Massimiliano Raggi, con le opere di alcuni scultori cinesi (Fan Haimin, Fu Yuxiang, Min Yiming, Nie Jingzhu, Wu Wei, Wang Yi, Shen Jingdong, Zhang Hongmei, Zhang Zhaohong e Zhu Shangxi) e con il lavoro di un gruppo di studio composto da docenti e studenti dell’Università degli studi di San Marino (coordinati dal Prof. Riccardo Varini).
L’area dedicata alle opere sammarinesi, è situata nell’Ateneo Veneto a Campo San Fantin 1897 all’interno dell’hub “Friendship project – proximity culture!”. Nel rispetto delle norme anti-Covid l’ingresso all’evento è contingentato e quindi su invito.
San Marino, 20 maggio 2021