
(ANSA) – MILANO, 24 MAR – E’ stata inaugurata a Milano la ‘Casa di Accoglienza Fabrizio Frizzi’, realizzata in via
Giovanni Amadeo 90, a pochi passi dal Santuario della Madonna
dell’Ortica, zona Lambrate.
Nata grazie all’Unitalsi Lombardia presieduta da Luciano
Pivetti e a un’ispirazione avuta da Vittore De Carli,
giornalista e storico dirigente dell’associazione, la casa
accoglienza è stata firmata da una volontaria e architetta di
Busto Arsizio, Sara Ugazio.
La cerimonia si è svolta alla presenza della vedova Carlotta
Mantovan Frizzi, visibilmente emozionata, dell’arcivescovo Mario
Delpini, del sindaco di Milano Giuseppe Sala, del presidente
della Bcc di Milano Giuseppe Maino e di monsignor Dario Edoardo
Viganò, che ha letto un messaggio di Papa Francesco.
“Sono fiera di essere qui, mio marito Fabrizio sarebbe
orgoglioso di tutto questo” ha detto Carlotta Mantovan.
De Carli ha ricordato di aver parlato a lungo di questa idea
con lo stesso Frizzi, che desiderava una casa accoglienza per i
bimbi malati anche a Milano e che era “un amico di Unitalsi”:
spesso accompagnava i malati a Lourdes. “Era un uomo di
coraggio, speranza e ascolto”, ha detto uno dei volontari.
L’arcivescovo di Milano ha ricordato che Dio “non ci chiede
atti eroici”, ma “di praticare del bene”, di prenderci cura “del
metro quadro che a ognuno di noi è stato assegnato”. E il
sindaco Sala ha ricordato l’importanza del volontariato: “Una
comunità è forte di tante piccole cose e di un impegno
collettivo”.
La struttura, ristrutturata grazie all’impegno decisivo della
Bcc, è un edificio di 250 metri quadrati su 3 piani. Potrà
ospitare sei nuclei familiari con spazi privati come le camere e
i bagni e spazi di vita condivisa come la cucina e il soggiorno.
Ad accogliere le famiglie saranno i volontari Unitalsi. (ANSA).
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