
Bologna – Il quadro meteorologico, i numeri degli incendi riscontrati e le segnalazioni di abbruciamenti, consentono di mantenere il Codice Verde nella definizione sintetica della soglia del rischio: è quanto emerso nella videoconferenza del 10 novembre, alla quale hanno partecipato rappresentanti dell’Agenzia per la sicurezza territoriale e la protezione civile, la direzione regionale dei Vigili del fuoco, il Comando regionale Carabinieri forestale e Arpae Emilia-Romagna.
Ogni settimana, dallo scorso 6 luglio, la situazione viene riesaminata e sul sito della nostra Agenzia viene pubblicato un Bollettino di informazione ai cittadini, secondo la logica del Codice Colore, indicata dal Dipartimento nazionale di Protezione civile.
Il Codice Verde corrisponde allo scenario di rischio basso e alla formula “le condizioni meteo-climatiche e l’umidità del combustibile vegetale sono tali da generare un incendio con intensità del fuoco molto bassa e propagazione molto lenta”.
Le previsioni meteo a medio termine indicano il persistere di un campo di alta pressione sul territorio regionale, caratterizzato da temperature superiori alle medie climatologiche; una lieve flessione, almeno delle minime, dovrebbe verificarsi intorno al 10-20 novembre. La ventilazione resterà debole o moderata per altre settimane.
Fino alla mezzanotte di domenica 13 dicembre, per tutta l’Emilia-Romagna sarà valido il Bollettino 20/2020, corrispondente allo scenario di rischio basso, fatte salve le eventuali ordinanze più restrittive emanate da singoli Comuni.
La situazione sarà nuovamente valutata il 10 dicembre, ma in caso di necessità il tavolo tecnico sarà rapidamente riconvocato.
Ai cittadini, si raccomanda di gestire con la massima cautela gli abbruciamenti di stoppie, legname e altri residui vegetali durante i lavori agricoli e forestali; è il caso di evitare gli abbruciamenti in presenza di vento, ed è preferibile limitarsi alle prime ore della giornata.
Il Regolamento Forestale regionale, all’articolo 58, dispone che “l’abbruciamento controllato del materiale vegetale di risulta dei lavori forestali e agricoli (…) deve terminare entro le quarantotto ore successive al momento in cui viene dato l’avviso, il terreno su cui si effettua l’abbruciamento deve essere circoscritto e isolato con mezzi efficaci ad arrestare il propagarsi del fuoco, si deve procedere (…) in assenza di vento e in giornate particolarmente umide (…), raggruppando il materiale in piccoli cumuli”.
L’Agenzia regionale per la sicurezza territoriale e la protezione civile ricorda che prima di procedere ad abbruciamenti è obbligatorio darne comunicazione ai Vigili del Fuoco.
Numero Verde: 800841051.
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