Incendi boschivi: bollettino verde fino alla mezzanotte del 15 marzo

Bologna – Valutando le previsioni meteorologiche a medio termine, lo stato della immagine news AIB.PNGvegetazione, la verificata assenza di incendi e il consistente numero di abbruciamenti (537 segnalati ai Vigili del Fuoco nell’ultima settimana), si è mantenuto il Codice Verde nella definizione della soglia del rischio per gli incendi boschivi. È quanto stabilito nella videoconferenza del 25 febbraio, alla quale hanno partecipato rappresentanti dell’Agenzia per la sicurezza territoriale e la protezione civile, la direzione regionale dei Vigili del Fuoco, il Comando regionale Carabinieri forestale e Arpae Emilia-Romagna.

Dopo le piogge e le nevicate che hanno drasticamente abbassato gli indici di suscettività e di propagazione degli incendi di bosco (gli indicatori più rilevanti ai fini della previsione del rischio), e ricaricato le falde acquifere, da giorni l’Emilia-Romagna è in una fase di alta pressione, che proseguirà fino al 3-4 marzo e a cui seguiranno perturbazioni d’origine atlantica di modesta entità. Le temperature risultano superiori alle medie stagionali, la ventilazione è debole e tale resterà nei prossimi giorni.

Anche se lo stato della vegetazione e dei terreni non desta ancora preoccupazione, comincia a delinearsi una situazione simile a quella del 2020, con una differenza significativa fra le province emiliane e quelle della Romagna (molto più secche). La situazione viene riesaminata in riunioni periodiche: la prossima è convocata giovedì 11 marzo, e in caso di necessità il tavolo tecnico sarà riconvocato anticipatamente.

Dal 2020, sul sito della nostra Agenzia viene pubblicato un Bollettino di informazione ai cittadini, secondo la logica del Codice Colore, indicata dal Dipartimento nazionale di Protezione civile.

Il Codice Verde corrisponde allo scenario di rischio basso e alla seguente formula: “le condizioni meteo-climatiche e l’umidità del combustibile vegetale sono tali da generare un incendio con intensità del fuoco molto bassa e propagazione molto lenta”.

Fino alla mezzanotte di lunedì 15 marzo 2021, per tutta l’Emilia-Romagna sarà valido il Bollettino 2/2021 (pdf582.51 KB), corrispondente allo scenario di rischio basso, fatte salve le eventuali ordinanze più restrittive emanate da singoli Comuni.

In particolare, fino al 30 aprile, in larghe zone della regione, è fatto divieto di abbruciamento dei residui vegetali, come disposto dalla deliberazione della Giunta regionale 33 (pdf249.47 KB) del 13/01/2021, che prevede una serie di misure straordinarie per preservare la qualità dell’aria.

Ai cittadini, si chiede di evitare gli abbruciamenti in presenza di vento, e di limitarsi alle prime ore della giornata. L’Agenzia regionale per la sicurezza territoriale e la protezione civile ricorda che prima di procedere ad abbruciamenti è obbligatorio darne comunicazione ai Vigili del Fuoco.

Numero Verde: 800841051.


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