INCHIESTA LICENZA ROMAGNA FURS. Parte 10^. Giorgio Magnani chiede alla Commissione Commercio l’autorizzazione di uno spaccio aziendale (anche se è già attivo da un po’)

Nella parte n.9 dal titolo ‘

INCHIESTA LICENZA ROMAGNA FURS. Parte 9^, il controllo della Polizia Civile che segnala diverse irregolarità.

Avevamo visto come la Polizia Civile, in due controlli e cioè nel settembre 2013 e nell’aprile 2014, aveva riscontrato diverse irregolarità e precisamente: ‘‘Magazzino utilizzato per la vendita al dettaglio e all’ingrosso. Mancanza di autorizzazione sanitaria per la somministrazione di bevande in area adibita a tale scopo”.

La Romagna Furs presentava nella sua seconda sede in Strada dei Censiti – a fianco la Royal Trade Srl di Maurizio Braschi – diverse irregolarità sin dal suo inizio dell’attività.

In data 19 febbraio 2014 Giorgio Magnani, per tramite del suo avvocato, chiede alla Commissione Commercio l’autorizzazione di uno spaccio aziendale (anche se è già attivo da anni!).

Dal documento che pubblichiamo qui sotto si evince che Magnani non ha nemmeno l’abitabilità uso laboratorio e nemmeno le relative abitabilità. Magnani quindi non produce in quei locali la merce che vende, caratteristica essenziale per avere lo spaccio aziendale.

Ecco il documento: