Inchiesta su applati e petrolio: magistrati a Roma per sentire la Boschi e la Guidi

Schermata 2016-04-04 alle 14.49.03Nel pomeriggio i pm di Potenza ascolteranno il ministro per le Riforme. In seguito sarà ascoltata anche la Guidi.

I magistrati di Potenza che indagano sull’impianto di Tempa Rossa sono arrivati a Roma. Devono ascoltare Maria Elena Boschi per sapere se fosse a conoscenza del fatto che il ministro per lo Sviluppo economico Federica Guidi era fidanzata con l’imprenditore petrolifero Gianluca Gemelli.

Un particolare non di poco conto dal momento che è stata lei a inserire nella legge di Stabilità l’emendamento necessario a far procedere i lavori a Corleto Perticara, dove la Total sta costruendo il secondo centro oli lucano per sfruttare 50 mila barili di petrolio all’anno dal 2017. All’emendamento era molto interessato Gemelli che, infatti, appena la compagna gli confermò che sarebbe stato inserito, telefonò al dirigente di una società petrolifera.

La settimana appena iniziaa sarà per i pm di Potenza molto importante per il futuro dell’inchiesta che ha portato giovedì scorso sei persone agli arresti domiciliari con due ordinanze del gip e all’iscrizione di 60 persone nel registro degli indagati. Gli interrogatori di garanzia e l’agenda dei pubblici ministeri sono collegati: prima cominceranno quelli degli arrestati, ma l’attenzione generale è già concentrata sull’interrogatorio dei ministri Guidi e Boschi. Il ministro per i Rapporti con il Parlamento verrà sentita come persona informata sui fatti, in relazione appunto all’emendamento inserito nella legge di Stabilità. Secondo quanto si apprende da fonti qualificate, non è stata invece ancora calendarizzata l’audizione dell’ex ministro dello Sviluppo Ecomonico Federica Guidi, che di quell’emendamento parlò in una telefonata con il suo compagno.