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(ANSA) – PADOVA, 10 FEB – L’ex coordinatore delle
microbiologie del Veneto, Roberto Rigoli, è stato rinviato a
giudizio, accusato di falso in atto pubblico, al termine
dell’inchiesta sull’acquisto dei tamponi rapidi anti-Covid,
condotta dalla Procura di Padova. Assieme al microbiologo
comparirà a giudizio anche l’ex dg di Azienda Zero, Patrizia
Simionato, che aveva autorizzato, dopo le rassicurazioni di
Rigoli, l’acquisto di due maxi-lotti di tamponi rapidi
dell’azienda Abbott.
La decisione è stata letta stamane in Tribunale dal gup Maria
Luisa Materia, che ha accolto così la richiesta del pm. La prima
udienza del processo è fissata al 22 febbraio 2024.
Sul rinvio a giudizio Rigoli ha commentato: “Per paradosso
non vedo l’ora che inizi il processo, perché, come ho chiesto
ripetutamente anche nel corso delle indagini, potrò essere
ulteriormente ascoltato e raccontare come sono andate le cose”.
(ANSA).
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