Una giovane di 26 anni di Brescia ha raggiunto un accordo con la giustizia, patteggiando una pena di due anni di reclusione con sospensione, in relazione all’incidente stradale avvenuto tra il 5 e il 6 agosto 2022 a Pinarella di Cervia. L’incidente ha provocato la morte di tre persone: una donna di 52 anni di Lido Adriano, una di 62 anni di Gambettola e un uomo di 39 anni di Forlì.
Il Giudice dell’Udienza Preliminare, Corrado Schiaretti, ha anche disposto una sospensione della patente per due anni e mezzo. La giovane era accusata di omicidio stradale plurimo aggravato dall’abuso di alcol, avendo un tasso alcolemico di 1,03 al momento dell’incidente, e di lesioni stradali aggravate, dato che due donne a bordo di un altro veicolo erano state ferite, una delle quali gravemente.
All’epoca dei fatti, il Giudice per le Indagini Preliminari, Andrea Galanti, aveva convalidato l’arresto della giovane, inizialmente imponendo i domiciliari. L’incidente ha coinvolto tre veicoli: la Mercedes della giovane, una Panda con tre amiche ravennati e uno scooter con il motociclista deceduto.
Secondo le indagini, la giovane stava percorrendo via Bollana in direzione Cesena, quando ha improvvisamente sterzato, urtando frontalmente la Panda. Il motociclista non ha potuto evitare l’impatto. L’accusa sostiene che la giovane guidasse in stato di alterazione e a velocità eccessiva, perdendo il controllo del veicolo. La sua compagnia assicurativa ha già avviato il processo di risarcimento per le vittime.