Incidenti lavoro: Montagnoli (Cub),introdurre reato omicidio

(ANSA) – MILANO, 21 SET – Introdurre subito da parte del
nuovo governo il reato di omicidio sul lavoro e chiudere
temporaneamente le imprese, senza conseguenze retributive per i
lavoratori, laddove le violazione normative mettano a rischio la
vita di dipendenti e collaboratori: lo chiede il segretario
nazionale della Cub, Walter Montagnoli, che denuncia “l’assenza
dei temi sul lavoro reali e sulla sicurezza nella campagna
elettorale”.
    “La morte dei due lavoratori egiziani per intossicazione è
davvero allucinante – rimarca il sindacalista -. Le condizione
di vita a cui sono costretti migliaia di lavoratori è
insopportabile. Parlare di cordoglio da parte delle istituzioni
è ormai ipocrita. Nei fatti non si fa nulla per fermare questa
strage”.
    Proprio domenica scorsa la Cub aveva annunciato l’indizione
per dicembre di uno sciopero generale insieme al mondo del
sindacalismo di base sugli “omicidi sul lavoro” dopo il
raggiungimento di “1.080 morti da gennaio scorso” diventati oggi
1083, cioè “oltre 120 deceduti al mese con una proiezione
sull’anno che porta a superare i 1.404 deceduti del 2021”.
    (ANSA).
   


Fonte originale: Leggi ora la fonte