
(ANSA) – ROMA, 12 OTT – Ad agosto hanno inciso le proprie
iniziali sul Colosseo. Per questa “bravata” tre turisti, due
americane e un cittadino canadese, rischiano di finire sotto
processo. La Procura di Roma ha proceduto alla chiusura dei
fascicoli avviati dopo gli episodi. Nei confronti degli indagati
il pm Nicola Maiorano contesta il reato previsto dall’articolo
518 duodecies in riferimento al “deterioramento, deturpamento,
imbrattamento e uso illecito di beni culturali o paesaggistici”.
Una fattispecie che prevede condanne dai due ai cinque anni di
carcere. (ANSA).
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