Prosegue il percorso degli incontri L’AVVENTURA EDUCATIVA nell’età dell’adolescenza Venerdì 8 aprile ore 21 MA CHE MUSICA RAGAZZI! USO E ABUSO DELLA MUSICA: risorsa o evasione? con Dott. Walter Muto: Aula Magna Scuola Media di Serravalle inseriti nel progetto: FAMIGLIA SCUOLA SOCIETA’: EDUCARE SI PUO’ !
Promosso da Centro Sociale S. Andrea e Giunta di Castello di Serravalle con il Patrocinio della Segreteria di Stato per la Sanità e la Sicurezza Sociale, la Previdenza, la Famiglia e gli Affari Sociali, le Pari Opportunità ed il supporto di Ente Cassa di Faetano Fondazione della Banca di San Marino e Fondazione San Marino Cassa di Risparmio della Repubblica di San Marino – SUMS.
Una occasione offerta per approfondire come la musica occupa una parte preponderante della nostra vita, la musica è diffusa capillarmente, ma sappiamo ancora ascoltare ma sentiamo solo la musica? Si è perso il gusto dell’ascoltare?
Importante anche nel dialogo tra adulti e giovani, perché la musica non è semplice evasione ma è un linguaggio a cui occorre essere educati. E questo apre ad un mondo appassionante-
Non ricette ma indicazioni che possono essere utili affinché anche la musica aiuti ad una maturazione umana.
La serata condotta da Walter Muto sarà occasione di dialogo ma anche di ascolto guidato e performance musicali.
Un appuntamento da non perdere.
Ingresso libero
WALTER MUTO si è laureato all’Università Cattolica del Sacro Cuore di Milano alla Facoltà di Lettere Moderne con una Tesi in Storia della Musica. Ha conseguito anche il Quinto anno di Chitarra Classica al Conservatorio di Verona. Ha inoltre frequentato per 4 anni la Classe di Composizione del Maestro Sandro Gorli al Conservatorio di Milano ed ha partecipato a vari seminari di Chitarra Jazz. Negli anni Walter ha accumulato una eclettica collezione di esperienze di lavoro: è stato docente di chitarra per diverse scuole di musica e accademie, ha tenuto conferenze sulla musica pop e rock, ha suonato in varie band e show televisivi, ha scritto canzoni per bambini, arrangiato musica per altri artisti, pubblicato e lavorato per varie situazioni nel campo dell’educazione come consulente o insegnante. E’ stato anche responsabile della Segreteria Gestionale dell’Accademia Internazionale della Musica, la più grande scuola privata di musica di Milano, dal 2002 al 2005. Dal Gennaio 2005 lavora come Student Services Coordinator presso IES Abroad Milano, un istituto para-universitario con sede a Chicago, che fa studiare all’estero studenti di College statunitensi.
Al contempo, ha perseguito alcuni progetti paralleli in campo musicale, come concerti, specialmente per le scuole, ed altre produzioni musicali.
Per informazioni:
Centro Sociale S. Andrea 0549 900759 – csandrea@omniway.sm
Progetto EDUCARE SI PUO’! promosso da: Centro Sociale S. Andrea, Fondazione Santo Marino, Centro di Solidarietà San
Marino, Paneuropa San Marino, MSP San Marino Collaborazione: Fondazione Internazionale Giovanni Paolo II, CDO Opere
Sociali, Centro per le Famiglie Media partner: Montefeltro, L’Informazione di San Marino, Il Ponte Patrocinio Segreteria di Stato per l’Istruzione e la Cultura , l’Università, le Politiche Giovanili Supporto Ente Cassa di Faetano Fondazione della Banca di San Marino
Fondazione San Marino Cassa di Risparmio della Repubblica di San Marino –SUMS
IL PROGETTO “EDUCARE SI PUO’!”
Il progetto “EDUCARE SI PUO’!” nasce dalla preoccupazione educativa che da sempre caratterizza il Centro Sociale S. Andrea e condiviso con altre realtà associative sammarinesi e Enti Pubblici.
Tutti abbiamo presente che ormai l’educazione è diventata “emergenza educativa”, la grande sfida per ricondurre l’io alla coscienza di sé e del suo impegno nel mondo, cioè di sapere perché vive, da dove viene e a che cosa è destinato. Spesso si affronta questa problematica con scetticismo, come una difficoltà insormontabile, anche perché si riconosce il valore dell’educazione, ma si è immersi in un tempo in cui domina il relativismo, con la mancanza di punti fermi a cui riferirsi per dare un indirizzo alla propria vita. Al fondo dell’emergenza educativa c’è la difficoltà comunicativa tra mondo adulto e mondo giovanile, gli adulti non sanno più trasmettere le ragioni per vivere. Per un cammino educativo occorrono adulti che amino la vita, desiderano vivere e la comunicano, infatti il problema dell’adulto è comunicare il senso della vita.
Proprio il progetto “EDUCARE SI PUO’!” intende offrire l’opportunità di approfondire, attraverso una serie di appuntamenti, l’impegno educativo che coinvolge tutto il mondo adulto (la famiglia, la scuola, le istituzioni, la chiesa e i vari luoghi di aggregazione) nei confronti delle giovani generazioni, in particolare in quell’età di passaggio che è l’adolescenza.
Le modalità utilizzate saranno multiformi:
incontri pubblici, seminari tematici, teatro, film e un luogo dove sia possibile consultare ed avere in prestito libri e materiale multimediale riguardanti l’educazione. L’intento è anche quello di valorizzare il positivo che già esiste in questo ambito e avviando una collaborazione tra tutti coloro che avvertono questa esigenza.
Già si sono attivate alcune collaborazioni ed altre sono in divenire.