Incremento di forze di Polizia in Emilia-Romagna: nuove unità per Rimini, Forlì-Cesena e Ravenna

Il Ministero dell’Interno ha annunciato un aumento delle unità di polizia nelle province di Rimini, Forlì-Cesena e Ravenna, come parte di un decreto che prevede l’incremento di 200 posti per gli assistenti dell’Amministrazione civile dell’Interno in tutta Italia. Nello specifico, la provincia di Rimini riceverà 20 unità per la Questura, 2 per l’Ufficio Polizia di Frontiera e 1 per la Sezione Polizia Stradale. Forlì-Cesena avrà 17 unità per la Questura, 8 per il Centro Addestramento della Polizia di Stato e 3 per il Commissariato distaccato di Cesena. Nel ravennate, arriveranno 16 unità per la Questura, 1 per la Polizia Stradale, 3 per il Commissariato di Faenza e 1 per quello di Lugo.

Mario Giovanni Cozza, Segretario Generale della CISL FP Romagna, ha commentato l’iniziativa evidenziando che si tratta di un passo importante che risponde alle richieste delle organizzazioni sindacali, in particolare della CISL FP. Secondo Cozza, l’aumento delle unità contribuirà a migliorare le condizioni lavorative del personale e a liberare risorse per le attività istituzionali, garantendo un servizio più efficiente per i cittadini.

Cozza ha anche sottolineato le difficoltà di personale che vari settori dell’Amministrazione civile dell’Interno avevano affrontato, come le Prefetture e gli Uffici di Pubblica Sicurezza. Il decreto è considerato un primo intervento per alleviare i carichi di lavoro e migliorare l’efficienza. Inoltre, si prevede a breve l’adozione di un secondo provvedimento, già approvato, che porterà un ulteriore incremento di 200 unità a livello nazionale.

Il Segretario ha espresso il desiderio che il potenziamento continui negli anni futuri, assicurando che l’adeguamento delle dotazioni organiche sia accompagnato da una pianificazione efficace e da una formazione adeguata per il personale.