Arriva da Bologna la notizia dell’arresto, avvenuto questa mattina all’alba a Riccione, del fondatore e presidente del Credito Sammarinese Lucio Amati, in esecuzione di una ordinanza di custodia cautelare in carcere emessa dal gip di Catanzaro. Dieci in totale gli arresti, annunciati oggi alla direzione nazionale antimafia di Roma, nel corso di una conferenza stampa cui ha preso parte anche il commissario della legge Rita Vannucci. L’arresto rientra nell’ambito delle indagini per riciclaggio, sui legami del Credito Sammarinese e i proventi del narcotraffico calabrese. I carabinieri del Ros, questa mattina alle 5, si sono presentati nell’abitazione riccionese di Amati per notificare l’ordinanza di custodia in carcere, e l’hanno poi portato a Rimini. L’arresto sarebbe avvenuto proprio a seguito delle dichiarazioni rese dall’ex direttore del Credito Sammarinese Vendemini. Secondo quanto trapelato, sarebbero iscritti nel registro degli indagati dell’ufficio inquirente del tribunale sammarinese tutti i membri del Cda e del collegio sindacale del Credito Sammarinese.
San Marino Rtv