Inflazione: c’è gender gap,donne la sentono più degli uomini

(ANSA) – ROMA, 18 SET – Le donne hanno una percezione
dell’inflazione più elevata rispetto agli uomini, e dunque hanno
aspettative più alte sulla sua crescita. Lo afferma uno studio
realizzato da tre economisti della Banca centrale europea,
secondo cui il ‘gender gap’ sull’inflazione percepita è “abbastanza sostanzioso” visto che è di quasi un punto
percentuale. Lo studio esamina i dati dell’ultimo sondaggio di
agosto sulle aspettative dei consumatori (‘Consumer Expectations
Survey, o CES). La causa principale della differenza è che le
donne pongono maggiore enfasi sull’aumento percepito dei prezzi
del cibo, settore che pesa più di tutti sulle aspettative
generali. La seconda ragione è un atteggiamento diverso dei due
sessi di fronte al futuro: “Gli uomini sono più fiduciosi circa
le loro aspettative”, spiegano gli esperti, e tendono dare
numeri sull’inflazione molto precisi, compresi di decimali.
    Mentre le donne sono più negative sull’economia, più incerte
sulle prospettive e tendono ad arrotondare le stime al rialzo.
    Se da una parte gli uomini non danno molto peso al cibo,
dall’altra invece si preoccupano per il costo dei trasporti, dei
vestiti e dell’immobiliare. Una differenza che, secondo gli
autori dello studio, potrebbe riflettere “la diversa divisione
dei compiti di casa tra uomini e donne”. (ANSA).
   


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