Anche se la nomina consigliare è slittata a lunedì 29 inizia a delinearsi l’Autorità garante per l’informazione prevista dalla legge firmata Iro Belluzzi.
Nella seduta di martedì il Congresso di Stato ha infatti ufficialmente indicato Silvia Rossi come candidato presidente all’organismo, che per legge spetta al governo. Un punto che ha fatto scatenare aspre polemiche negli ultimi mesi.
Silvia Rossi è attualmente direttore dell’Ufficio di Stato brevetti e marchi ed ha nel proprio curriculum anche un master in giornalismo alla Luiss di Roma.
“È una persona politicamente non schierata – spiega il segretario di Stato all’Informazione Belluzzi – che conosce la materia, professionalmente ineccepibile, già membro dell’avvocatura di Stato”. Ma il nome nasconde anche altre motivazioni. “È una scelta anche simbolica – continua il politico – dato il ruolo che il padre, il professor Rossi, ha avuto per il giornalismo sammarinese”.
Per questo Silvia Rossi è un nome di “estrema garanzia di imparzialità”. Insieme a lei nell’Autorità garante ci saranno Biancamaria Toccagni e Stefano Piva, scelti dagli editori, e due nomi che devono essere indicati da maggioranza e minoranza.
La Tribuna
