Inquinamento. Rimini e Riccione, scatta l’allerta smog: da domani stop ai Diesel Euro 5

Tornano a salire i livelli di inquinamento atmosferico in Riviera, facendo scattare il protocollo di emergenza previsto dalla Regione. Il bollettino emesso oggi da Arpae ha evidenziato previsioni meteorologiche favorevoli all’accumulo di polveri sottili (PM10) oltre i limiti consentiti per i prossimi giorni. Di conseguenza, a partire da domani, giovedì 11 dicembre, entreranno in vigore le misure emergenziali nei comuni di Rimini e Riccione.

Le restrizioni supplementari resteranno valide almeno fino alla prossima giornata di controllo, fissata per venerdì 12 dicembre. La misura di maggiore impatto riguarda la viabilità urbana: nella fascia oraria compresa tra le 8:30 e le 18:30, il divieto di circolazione per i mezzi privati viene esteso anche ai veicoli con motorizzazione diesel Euro 5.

Oltre ai limiti sul traffico, il pacchetto anti-smog, attuato in conformità con il Piano Aria Integrato Regionale (Pair 2030), impone divieti specifici anche per altre attività. È proibita qualsiasi forma di combustione all’aperto, inclusi falò, giochi pirotecnici e l’abbruciamento di residui vegetali. Sul fronte agricolo, vige il divieto di spandimento dei liquami zootecnici su tutto il territorio comunale, salvo eccezioni tecniche specifiche come l’interramento immediato o l’iniezione diretta nel suolo.

Nel comune di Riccione, l’amministrazione ricorda inoltre che è fatto obbligo tassativo di spegnere il motore dei veicoli durante la sosta. Le misure, attivate sulla base di un sistema predittivo che anticipa i possibili sforamenti, mirano a ridurre la concentrazione di inquinanti e tutelare la salute pubblica.