Pomeriggio di caos a Bellariva domenica 10 agosto, dove una donna è stata arrestata dopo aver aggredito un agente della Polizia di Stato a calci e pugni.
Tutto è iniziato quando una Volante è intervenuta in uno stabilimento balneare per un furto. Gli agenti hanno intercettato un’auto sospetta con quattro persone a bordo, ma due sono scappate. Una donna, che stringeva un borsello, è stata inseguita e raggiunta.
Invece di fermarsi, la ladra si è scagliata contro il poliziotto, colpendolo ripetutamente con calci, pugni e usando anche il borsello come arma. All’interno sono stati trovati sette telefoni avvolti in carta stagnola — per evitare la geolocalizzazione — e altri due rubati poco prima in spiaggia.
Gli altri occupanti dell’auto avevano altra refurtiva: tablet, cuffie, cellulari e una grossa somma di denaro. La donna è finita in carcere, mentre due complici sono stati denunciati. La Questura invita chi ha perso un telefono in zona Bellariva il 10 agosto a presentarsi per denunciarne il furto e verificare il recupero.