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(ANSA) – BOLOGNA, 26 FEB – L’Inter non trova continuità e
serenità e Simone Inzaghi si carica il fardello sulle spalle: “Sono io il primo responsabile. Si parlerà tanto della sconfitta
e pioveranno critiche e oggi è giusto dire che anche se il
risultato fosse stato diverso non saremmo mai potuti essere
contenti del primo tempo”.
Si aspettava un’altra prestazione e un altro risultato
Inzaghi, deluso e preoccupato: “Ma non tradito, non mi sento
tradito dalla squadra, perché i ragazzi mi hanno sempre dato
tutto in partita e in allenamento. Ma siamo l’Inter e dobbiamo
fare di più”.
Così, insomma non basta, specie in trasferta: “Dopo la Champions
abbiamo spesso qualche problema e lontano da San Siro il
problema si accentua. C’è poco da salvare oggi, forse il
miglioramento nel secondo tempo. Dobbiamo analizzare e capire
perché ci succedono questi cali dopo le partite europee”.
(ANSA).
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