Internet safer day. Polizia postale di Rimini: Tagli di personale inaccettabili

Nel giorno dell’iniziativa “Internet safer day”, il Sindacato Autonomo di Polizia di Rimini denuncia i tagli che la Polizia Postale a Rimini, come in tutta Italia, sta subendo. Gli agenti passano da 920 a 603 e, secondo l’elenco dei dati, pubblicati da “il Tempo”, in Provincia di Rimini dalle nove unità nel 2010, si è arrivati a 5 quest’anno. “Un panorama sconfortante se si pensa all‘aumento dei crimini sul web negli ultimi tempi, a partire dal terrorismo fino ad arrivare al cyberbullismo e alle truffe online”.

Il segretario provinciale del Sap Tiziano Scarpellini commenta: “Quello che sta accadendo segue una logica assolutamente irresponsabile della precedente gestione che ha interpretato le logiche di risparmio in modo sbagliato, eseguendo tagli invece che dare supporto alle forze di Polizia. Siamo arrivati al collasso, il blocco del turn over sta riducendo all’osso gli organici e negli uffici periferici come Rimini questa mannaia crea maggiori difficoltà. L’importanza delle sezioni di polizia postale sta crescendo esponenzialmente negli ultimi anni, per la lotta al terrorismo ma soprattutto per gli innumerevoli casi di pedofilia, cyberbullismo, truffe online, diffamazione, reati di opinione, ecc. Per questo motivo è necessario investire contro il sul cyber-crimine, con uomini e mezzi, senza i quali, purtroppo, l’amministrazione è obbligata a chiudere.

Come sindacato non accetteremo mai un taglio senza una logica. Non si razionalizza la spesa chiudendo i posti di polizia, perché la sicurezza è un bene collettivo che va preservato”.

Da Tiziano Scarpellini un appello ai politici, Sindaco, Prefetto e Questore affinché la sezione polizia postale venga rafforzata. News Rimini