Nei giorni scorsi il Consigliere Bronzetti ha presentato alla Segreteria Istituzionale una interpellanza dal seguente contenuto:
“Considerato che dall’1 settembre 2010 una delle due guardie cinofile di servizio al canile è andata in pensione e che quindi resta in servizio una sola guardia prevalentemente occupata a gestire i dati d’anagrafe, vista anche la mancanza di un impiegato e che l’orario copre solo parzialmente l’esigenza del servizio cinofilo in particolare per le attività di recupero cani vaganti, incidentati, per verificare casi di maltrattamento, omissione di custodia, rendendo ancora più grave la mancanza già preesistente del servizio oltre l’orario d’ufficio rispetto ai problemi della sicurezza causati dai cani o cani che rischiano la vita nel traffico;
visto che la Legge n. 54 del 23 aprile 1991 all’art.11 stabilisce compiti precisi per il “servizio per il controllo della popolazione canina”, e che non consente quindi disinteresse, dell’amministrazione e non solo, rispetto alla sicurezza sulle strade e per altri incidenti legati ai cani;
tenuto conto che a tuttora la pratica della sostituzione della guardia cinofila risulta è bloccata all’Ufficio del Personale, nonostante il nulla osta del Segretario di Stato alla Sanità, del Comitato Esecutivo dell’ISS, del Dipartimento Sanità Pubblica, e del Servizio Veterinario, con questi ultimi due settori in particolare che premono da mesi per avere il sostituto;
ritenuto che la sostituzione della guardia cinofila permetterebbe, anche senza alcun incremento di personale alle dipendenze del settore pubblico allargato, di integrare al meglio l’attività dell’Apas, che opera già con due operatori, consentendo la reperibilità anche nei festivi e nelle ore serali, così come richiesto dalle numerose istanze dei cittadini;
interpello il Governo
per conoscere:
– se la situazione descritta risponda al vero;
– quali siano le ragioni per la mancata sostituzione della guardia cinofila;
– se sia intenzione del Governo provvedere alla sostituzione ed in quali tempi.”
San Marino, 11 marzo 2011