La crisi economica che stiamo vivendo richiede alla classe dirigente un cambio forte di mentalità nella gestione della cosa pubblica, orientato al rigore, al risparmio e alla trasparenza.
La contrazione delle risorse pubbliche deve indurre gli amministratori ad una verifica a tutto tondo dei costi sostenuti dalle amministrazioni e sulla opportunità anche economica e sulla trasparenza delle assegnazioni di eventuali servizi per la gestione della struttura concessi in appalto a ditte sammarinesi e non.
La seguente interpellanza è quindi rivolta al congresso di Stato, ed in particolare al Segretario di Stato per la Sanità, per conoscere l’elenco dei costi sostenuti dall’Istituto Sicurezza Sociale per le attività di ordinaria gestione quali ad esempio il servizio pulizie, il servizio di lavanderia ed altri che superano il costo annuale di 100.000 euro cumulati per stessa tipologia di servizio, con il relativo riferimento alla gara di appalto e/o trattativa privata svolta per assegnare tale servizio.
Se ad esempio l’appalto per le pulizie viene assegnato da diverse strutture dell’ISS alla stessa ditta richiediamo il totale dei costi sostenuti per quel tipo servizio con i dettagli delle assegnazioni.
Inoltre chiediamo di sapere se corrisponde al vero che alcuni servizi vengono appaltati con trattativa privata ed assegnati anche a società con licenza provvisoria e che utilizzano in gran parte personale frontaliero.
La presente interpellanza, anche alla luce delle risultanze sui dati richiesti, è rivolta al Governo per conoscere se e quando intenderà svolgere una approfondita ricognizione dei costi sostenuti dall’ISS nell’appaltare servizi di gestione e quali saranno le direttrici per ottenere i risparmi richiesti anche alla luce di una sostenibilità di bilancio che si fa di giorno in giorno sempre più necessaria.
San Marino, 20 giugno 2010
Alessandro Rossi
Alla presente interpellanza si associa il Consigliere Ivan Foschi per risposta scritta
