
(ANSA) – ROMA, 11 OTT – Dopo due stagioni di esilio ad
Agnano, il Derby Italiano del Trotto torna nella sua sede
tradizionale, quella dell’Ippodromo Capannelle di Roma. È stata
un’edizione particolare di questa classicissima dell’ippica
nazionale, segnata dalle inclementi condizioni atmosferiche, ma
anche dall’incubo Covid che ha inevitabilmente frenato il
coinvolgimento e la partecipazione di tanti appassionati.
Malgrado tutto, quella a Capannelle è stata una grande festa,
con due momenti clou del pomeriggio: il Derby Italiano di Trotto
, giunto alla sua 93/a edizione, riservato ai cavalli italiani
di 3 anni che rappresenta la vetrina più prestigiosa per i
trottatori nostrani; e l’altro atteso appuntamento con le
tradizionali Oaks del Trotto, per femmine indigene di 3 anni,
corsa che viene definita “Derby delle femmine” programmata sulla
distanza breve del miglio.
Il Derby del Trotto, l’edizione più bella degli ultimi anni, è
stato vinto da Bleff Dipa per i colori francesi di Jean Pierre
Barjon (il Presidente di LeTrot, l’ente che sovrintende alle
corse al trotto in Francia) alla media di 1.13.5, la stessa
attribuita a Blackflash Bar, Bepi BI e Bubble Effe classificati
nell’ordine dal Giudice di arrivo. Mai nel vivo della corsa
Barbaresco Grif (il vincitore del Città di Napoli e del
Nazionale) , protagonista della fase iniziale ma presto
scomparso di scena Boltigeur Erre. Oscar della malasorte per
Baresi Effe, ritrovatosi secondo in corda dietro ma quinto sul
traguardo con mille recriminazioni.
Nelle Oaks del Trotto, le disavventure occorse prima a
Balsamine Font e poi a Bahmnia (due delle candidate alla
vittoria finale) hanno spalancato la strada del successo a Betta
Zack che ha sciorinato un percorso di testa a ritmo sostenuto
che ha reso vani i tentativi di rincorsa delle avversarie.
(ANSA).
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