Isis, 45 persone bruciate vive in Iraq

Isis2Dopo il video dei 21 egiziani copti decapitati in Libia, è l’Iraq il teatro dell’orrore consumato oggi dai miliziani dell’Isis, che hanno bruciato vive 45 persone nel villaggio di al-Baghdadi, nella
provincia di Anbar, nell’Iraq occidentale. Il villaggio è il paese natale del leader dei jihadisti che vogliono il califfato islamico, Al Baghdadi. Lo ha riferito una fonte della sicurezza locale, citata dal sito della Bbc. Il colonnello Qasim al-Obeidi ha precisato che alcune delle vittime  erano agenti di sicurezza. L’ufficiale dell’esercito ha poi chiesto l’intervento del governo e della comunità internazionale per respingere un attacco in corso ad al-Baghdadi contro un compound che  ospita alcune famiglie di agenti di sicurezza. In precedenza il presidente del Consiglio provinciale di al-Anbar,  Sabah al-Karhut, aveva rivelato che, sempre ad al-Baghdadi, l’Is aveva giustiziato 27 poliziotti che erano stati rapiti nel villaggio, gettando poi i loro cadaveri nell’Eufrate.