Israele attacca l’Iran, i siti colpiti nel raid

I raid nella notte tra il 12 e il 13 giugno hanno colpito impianti nucleari e militari, fabbriche di missili balistici e Teheran. Esplosioni nel principale impianto di arricchimento dell’uranio del Paese a Natanz. Oltre a estesi attacchi aerei, il Mossad ha condotto una serie di operazioni segrete di sabotaggio. Uccisi Hossein Salami, capo delle Guardie Rivoluzionarie, Mohamamd Bagheri, capo di Stato maggiore dell’esercito, e ucciso il comandante della Forza Quds delle Guardie Rivoluzionarie, Esmail Qaani. Fonte: Skytg 24