I bandi di disponibilità “non costituiscono in alcun modo ‘assunzioni’, ma sono avvisi di disponibilità per la mobilità interna, da acquisirsi preliminarmente a ogni altra iniziativa, in ottemperanza alla legge e su richiesta delle organizzazioni sindacali formulata nella riunione del 12/11/2010”.
Così l’Istituto per la sicurezza sociale risponde all’nterpellanza, presentata ieri da Sinistra unita, su presunte nuove assunzioni.
“Si tratta – continua la nota dell’Iss – di rendere più continua l’attività assistenziale in alcuni servizi socio-sanitari dove più frequentemente si può risentire del turn over legato ad incarichi temporanei.
Esigenza di stabilità che più di una volta è stata espressa anche da familiari di numerosi utenti. In ogni caso preme sottolineare che, qualora si rendessero necessarie assunzioni, queste sarebbero, comunque, sempre proposte al congresso di Stato per la conseguente, eventuale, autorizzazione.
In?ne, il colloquio previsto nell’avviso, è esclusivamente volto ad acquisire ulteriori informazioni sul grado di conoscenze e capacità per l’esercizio della speci?ca mansione, fermi restando i disposti di legge”.
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