Istanbul: milizie Pkk in allerta nel nord della Siria

(ANSAMed) – BEIRUT, 14 NOV – I miliziani del Partito dei
lavoratori curdi (Pkk) nel nord della Siria sono in massima
allerta dopo le accuse rivolte nelle ultime dalle autorità
turche al movimento armato curdo di essere responsabile
dell’attentato di Istanbul.
    Lo riferiscono media siriani e fonti locali, secondo cui la
mobilitazione militare è intensa soprattutto nella zona di Ayn
Arab (Kobane), epicentro delle tensioni tra forze turche e Pkk
lungo la frontiera siro-turca.
    Si teme, affermano le fonti, l’avvio di una campagna militare
turca nella zona come più volte annunciato da Ankara sin dalla
primavera scorsa.
    In Siria il Pkk guida da anni, col sostegno statunitense, una
coalizione di combattenti curdi e arabi con l’obiettivo di
controllare la regione siriana nord-orientale, ricca di petrolio
e altre risorse energetiche.
    La Turchia, che considera il Pkk una formazione terroristica,
ha condotto ripetute operazioni militari nel nord della Siria e
controlla, nel settore occidentale della frontiera, ampie zone
anche grazie alla cooptazione di miliziani siriani locali
anti-curdi. (ANSAMed).
   


Fonte originale: Leggi ora la fonte