Italia, esodo estivo verso il picco: domani, sabato 2 agosto, bollino nero per il traffico sulle principali direttrici

Con l’avvio del mese di agosto, l’esodo estivo raggiunge il suo momento più critico. Secondo le previsioni dell’Osservatorio mobilità stradale di Anas, sabato 2 agosto sarà la giornata più impegnativa, con oltre 13 milioni di spostamenti di veicoli sulle strade nazionali. L’aumento dei flussi riguarderà soprattutto chi si dirige verso le località di mare nel Sud Italia e le mete montane nel Nord, nonché i valichi di frontiera verso i Paesi confinanti.

Il traffico previsto per il weekend vede sabato con bollino nero, mentre per il pomeriggio di venerdì 1 e per tutta la giornata di domenica 3 agosto è atteso il bollino rosso. Questi ultimi giorni saranno caratterizzati principalmente dai rientri verso i grandi centri urbani, soprattutto per chi ha scelto di trascorrere un fine settimana breve.

Per agevolare la circolazione e ridurre i disagi, Anas ha predisposto la chiusura o sospensione di circa 1.348 cantieri fino all’8 settembre, pari all’81% dei cantieri attivi. Già dal primo luglio sono stati chiusi 98 cantieri permanenti, per un totale di circa 680 km di strade libere da lavori. Sul campo sono operativi 2.500 addetti Anas, in turni 24 ore su 24, pronti a intervenire tempestivamente in caso di emergenze o criticità lungo la rete stradale.

Inoltre, è stato disposto il divieto di circolazione per i mezzi pesanti nelle fasce orarie più critiche: venerdì 1 agosto dalle 16 alle 22, sabato 2 dalle 8 alle 22 e domenica 3 dalle 7 alle 22.

A Roma, dove si svolge il Giubileo dei Giovani 2025, Anas ha intensificato i controlli e il pronto intervento lungo il Grande Raccordo Anulare e la A91 Roma-Fiumicino. Particolare attenzione è riservata alla zona della Fiera di Roma, dove soggiornano circa 25mila giovani, e alle aree di sosta autobus indicate dal Comune. I pannelli informativi lungo il Gra sono stati aggiornati per facilitare il flusso di mezzi in transito.

Le tratte più critiche per gli spostamenti estivi sono molteplici: al Sud si segnalano la A2 Autostrada del Mediterraneo, le statali 106 Jonica e 18 Tirrena Inferiore in Calabria, le autostrade A19 Palermo-Catania e A29 Palermo-Mazara del Vallo in Sicilia e la statale 131 Carlo Felice in Sardegna. Nel Lazio e lungo la costa tirrenica si concentrano i flussi sulla statale 148 Pontina, statale 7 Appia, mentre in Umbria, Toscana ed Emilia-Romagna sono sotto osservazione le direttrici E45 (Ss 675 e Ss3 bis), la Ss1 Aurelia e la Ss16 Adriatica. Al Nord, particolarmente monitorate sono le arterie verso i valichi di confine in Friuli Venezia Giulia, la statale 36 del Lago di Como e dello Spluga in Lombardia, la statale 45 di Val Trebbia in Liguria, la statale 26 della Val d’Aosta e la statale 309 Romea tra Emilia-Romagna e Veneto, così come la statale 51 di Alemagna in Veneto.

L’amministratore delegato di Anas, Claudio Andrea Gemme, ha sottolineato l’impegno costante della società per garantire sicurezza e fluidità nei trasporti, attraverso un presidio continuo della rete stradale e un coordinamento stretto con il ministero dei Trasporti e le forze dell’ordine.