Italiano, contro il Napoli concentrazione e sacrificio

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  • (ANSA) – LA SPEZIA, 07 MAG – La vittoria maturata all’andata
    fu la prima dello Spezia contro una big di Serie A, e contribuì
    ad alimentare le voci di un interessamento dei partenopei
    all’emergente tecnico dei liguri, Vincenzo Italiano. Un tecnico
    che tenterà, anche domani, di fare lo sgambetto al Napoli ma che
    non nasconde le difficoltà di affrontare una squadra come quella
    di Gattuso lanciata nella lotta per la Champions. “Il Napoli in
    questo momento sta giocando un grande calcio, domani dovremo
    cercare di affrontarlo col furore giusto, cercando di metterlo
    in difficoltà quando avremo la palla. Quando ci mettiamo in
    testa che possiamo giocare – ha detto Italiano – riusciamo a
    mettere in difficoltà chiunque. L’obiettivo di domani deve
    essere quello di far male al Napoli in quei momenti in cui ci
    permetterà di farlo, avendo grande attenzione in difesa perché
    hanno giocatori che possono deciderla in qualunque istante. Sui
    duelli dobbiamo essere concentratissimi, dovremo sacrificarci,
    raddoppiare, triplicare le marcature”.
        Il tecnico siciliano nonostante le tre partite in sette
    giorni, esclude la possibilità di un turn over già domani: “In
    questo momento conta la partita di domani contro un avversario
    fortissimo, e poi vedremo chi ha bisogno di riposare”. Uno
    Spezia che per centrare la salvezza si aggrapperà anche a
    Riccardo Saponara, tra gli uomini di maggiore esperienza della
    rosa ligure, decisivo contro il Verona. “Sta bene, purtroppo ha
    avuto questo problema al piede che ancora adesso non è del tutto
    risolto, però è un ragazzo che stringe i denti, e questo gol lo
    ha aiutato tantissimo perché in settimana si è allenato forte.
        Abbiamo bisogno del miglior Saponara, giocatore che ha qualità e
    colpi” afferma il tecnico, che in avanti dovrà fare a meno di
    Nzola, squalificato. Al suo posto, ballottaggio tra Piccoli e
    Galabinov.
        Lo Spezia è imbattuto al Picco da sei partite: ultima
    sconfitta il 31 gennaio: sarà proprio il vecchio stadio di via
    Fieschi una delle chiavi per ottenere la salvezza? “In casa
    rispetto all’inizio del campionato abbiamo ottenuto tanti
    risultati positivi, mi auguro che rappresenti una sia spinta
    ulteriore, speriamo di sfruttare il fattore campo” è l’auspicio
    di Italiano (ANSA).
       


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