Iva sulle bollette TIM: gli utenti attendono risposte

La nota problematica relativa all’applicazione dell’IVA italiana sulle bollette TIM sta suscitando un crescente malumore negli utenti. Ad oggi, nonostante la richiesta urgente avanzata dalle Associazioni dei Consumatori sammarinesi, c’è un “silenzio assordante” da parte delle Segreterie di Stato interessate.

Ancora senza alcun riscontro la richiesta avanzata dalle Associazioni dei Consumatori (Sportello dei Consumatori ed ASDICO) alle Segreterie di Stato per gli Affari Esteri e le Telecomunicazioni e per le Finanze, riguardo alla necessità di affrontare in tempi celeri la problematica dell’applicazione dell’Iva italiana nelle bollette TIM ricevute dai cittadini sammarinesi. 

Tali penalizzanti variazioni pare che derivino dall’accoglimento di Direttive comunitarie da parte dello Stato Italiano che sono state applicate dalla TIM anche sugli utenti sammarinesi senza il  supporto di alcuna interpretazione autentica delle norme vigenti, e quindi in maniera da noi certamente non condivisa. Le Associazioni dei Consumatori sammarinesi ritengono inconcepibile che gli utenti di San Marino siano sottoposti all’applicazione unilaterale di una “gabella” da parte di un altro Stato che – oltretutto-  non comporta alcun beneficio o ricaduta economica per il nostro Paese.

La valutazione delle norme recentemente introdotte, ci fa ritenere che l’IVA sia applicata in maniera arbitraria da parte della TIM; per contestare questa interpretazione penalizzante e per evitare che tale anomalia si possa ripetere anche in altri campi, richiediamo al Governo che attivi con tempestività i propri esperti in campo legale e fiscale.

Siamo consapevoli che le relazioni internazionali e in particolare con l’Italia, di cui il Segretario di Stato per gli Affari Esteri ha la responsabilità di Governo, sono tematiche centrali e prioritarie che richiedono un grande impegno. Pur tuttavia, in virtù della delega alle Telecomunicazioni, ravvisiamo che sia opportuno fornire delle risposte anche alle problematiche che riguardano migliaia di utenti sammarinesi, come in quest’ultimo caso della applicazione Iva sulle bollette Tim.

Con l’occasione desideriamo rammentare che – sempre nel campo delle telecomunicazioni – le Associazioni dei Consumatori sammarinesi hanno già inviato da alcuni mesi alle Segreterie competenti altre due lettere – anch’esse senza risposta – nelle quali si chiedeva alle stesse di aprire un confronto per affrontare le complesse e sensibili tematiche di tale contesto. Siamo ancora fiduciosi che tali argomenti siano tenuti nella debita considerazione da parte della politica, anche perché in quest’ultimo caso si tratta di un vero e proprio prelievo forzoso nelle tasche dei sammarinesi.

 

Associazione Sportello Consumatori  – ASDICO (Associazione Sammarinese Difesa Consumatori)