JESI – ?Aggredito fuori dalla discoteca per un iPhone6. Un’altra rapina, di nuovo, a un anno di distanza dal violento pestaggio di due studenti.
Erano i due studenti filottranesi vicino alla discoteca “Miami”. Stavolta la vittima della violenza vigliacca è uno jesino, accerchiato da quattro ragazzi stranieri mentre stava andando verso la macchina per tornare a casa dopo aver trascorso la serata a ballare con gli amici.
Erano circa le 4 di sabato, quando il giovane (maggiorenne e residente in città) si è allontanato dal locale per tornare a casa. Il ragazzo ha lasciato il gruppo di amici con cui aveva trascorso la serata di ballo e divertimento in discoteca per raggiungere la sua auto parcheggiata nelle stradine limitrofe attorno a via Del Molino.
Lui e il suo nuovissimo iPhone6 sono stati notati dal gruppo di ragazzi stranieri, che lo hanno seguito fino al parcheggio. E’ stato un attimo. I ragazzotti, tutti a volto scoperto, lo ha accerchiato manifestando fin da subito le sue intenzioni. Lo jesino ha tentato di smarcarsi dal gruppetto di balordi, avendo intuito che si stava mettendo male. Ma è stato inutile.
La vittima ha fornito un parziale identikit degli aggressori alla polizia. Alla vista dei lampeggianti, i balordi sono scappati e hanno abbandonato l’iPhone.
Corriere Adriatico
