JESI – Brillante operazione antidroga della Squadra mobile di Ancona. In carcere è finito uno jesino di 37 anni.
Da giorni i poliziotti della Mobile lo tenevano sott’occhio, soprattutto monitoravano quello strano andirivieni di giovani nel suo esercizio commerciale.
E proprio la sua attività di barista sembrava la giusta copertura per smerciare la droga in tranquillità.
Ma ieri mattina è scattato il bliz. Sorpreso all’interno della propria abitazione, lo jesino, nonostante il nervosismo e un attimo di reticenza, non poteva far altro che aprire le porte alla Polizia e far entrare gli agenti. Sopra una mensola della sala hanno trovato due involucri termosaldati contenenti cocaina del peso ciascuno di 0,77 grammi e 6 stecche tagliate e confezionate singolarmente con cellophane trasparente di hashish per un peso complessivo di 54,86 grammi. Il fiuto dei poliziotti li portava a perquisire ogni angolo dell’abitazione e, infatti, dietro un frigorifero della cucina, nascosti tra il motore e la griglia refrigerante, sono stati trovati due panetti di hashish per un peso di 98,09 e 96,79 grammi. Dentro una scatola di metallo di forma rotonda nascosta dietro gli altri elettrodomestici della cucina c’erano vari frammenti di hashish per 9,90 grammi. Tra il cassetto delle posate gli agenti hanno trovato anche un bilancino di precisione utilizzato per la pesatura della droga. Il trentasettenne è stato accompagnato presso gli Uffici della Questura e dopo le formalità di rito veniva tratto in arresto
Corriere Adriatico