
” POGBA SI DEVE RITROVARE” — “Nel primo tempo non ha giocato bene, nella ripresa meglio. Si deve ritrovare e fare le cose semplici e quello che sa fare lui. È un giocatore che ci deve dare molto, ma da lui pretendo molto. Pallone d’oro in prospettiva? Ha tanti margini, deve mettersi in discussione per cercare di migliorare”.
CUADRADO E KHEDIRA — “Cuadrado sta facendo molto bene, ma deve determinare di più le partite. Khedira? Basta vederlo in campo: a livello tecnico e tattico è tra i migliori in Europa. A Milano ha fatto una partita straordinaria, insieme a Barzagli. Sbaglia poco, è sempre nel posto giusto. Rugani? Deve aspettare il suo momento. Non ci manca la cattiveria: le partite si vincono con intensità e non con le risse. Bisogna migliorare nell’ultimo passaggio e nelle conclusioni a rete. Un esempio: A San Siro Khedira ha tirato benissimo di piatto, ma ha colpito il palo, era l’unico modo per fare gol”.
PARLA KHEDIRA — “A San Siro abbiamo dominato nel secondo tempo – le parole del centrocampista ex Real – , potevamo sfruttare meglio alcune occasioni ma abbiamo concesso poco e ci troviamo sempre meglio a giocare insieme. Proveremo a trovare il ritmo, con tutti i giocatori in forma possiamo toglierci grandi soddisfazioni. Pogba? Per me è un onore giocare con lui. È un giocatore fantastico, tutti vorrebbero avere le sue capacità. Un consiglio? Tenere la testa sulle spalle e rimanere concentrato, senza crearsi preoccupazioni. Per me sarà particolare affrontare una squadra tedesca, ma sono tre punti, importanti, per passare il girone. Le difficoltà a inizio stagione? Dopo alcune partenze illustri c’è stato bisogno di ricalibrare tutto, non è stato facile per l’allenatore. Abbiamo superato le prime difficoltà, ora possiamo solo migliorare”.
PARLA SCHUBERT — André Schubert, allenatore del Borussia, è deciso a giocarsela senza timore. “La paura nel calcio non esiste. È una grande sfida, contro una grandissima squadra. Ma ce la giocheremo, vogliamo goderci il momento. Accettiamo volentieri le grandi sfide come queste. Il mio segreto? Lavoriamo duro, cerchiamo di ripartire ed essere sempre aggressivi. Affronteremo la Juve con coraggio e allegria”.
Gazzetta dello Sport